Alcune immagini della S. Messa in memoria del Venerabile Padre Emilio Venturini (nell'anniversario della sua morte), un momento di gioia e di condivisione vissuto dalle alunne e dagli alunni, dai loro familiari e insegnanti, dalla grande famiglia religiosa della Congregazione delle Serve di Maria Addolorata di Chioggia e da quanti continuano a custodire il legame con l'intera comunità scolastica, una delle manifestazioni più significative dell'eredità lasciata dallo stesso Padre Emilio.
Padre Emilio, venerabile, che oggi celebriamo nel giorno della sua nascita al Cielo, ha espresso la stessa fede in Gesù del Centurione e la stessa visione universale di Salvezza del profeta. Come il Centurione ha riposto estrema fiducia nel Signore, nel suo amore, nella sua provvidenza, nella grandezza del suo messaggio. Come il centurione, tantissime volte ha interpellato il Maestro non per sé stesso, ma per le sorelle e i fratelli più indigenti, manifestando al suo Signore la fraterna preoccupazione per le giovani e i giovani della sua epoca, bisognosi nel corpo e nello spirito. Insieme a Madre Elisa, ha portato al Signore le istanze di vita e di vita buona e degna di tanti piccoli, ponendosi con docilità, nelle mani di Dio, come suo strumento di salvezza e di redenzione, come Isaia, senza guardare alla provenienza e senza fare alcun tipo di distinzione se non per i più poveri dei poveri. [...] È bello che il Signore si stupisca e sia ammirato di chi sinceramente pone la sua fiducia in Lui. (testo tratto dall'omelia di don Angelo Vianello, parroco presso la Comunità Cristiana Sinodale Navicella-San Michele Arcangelo)
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